Firenze, 24 maggio 2024 – Sapaf, storica azienda fiorentina di pelletteria con sede a Scandicci, celebra i suoi 70 anni di attività con un progetto unico che fonde la tradizione artigianale con l’innovazione tecnologica dell’intelligenza artificiale. Fondata il 24 maggio 1954 da Silvano e Valdivia Calistri, Sapaf ha sempre mantenuto un forte legame con il passato, rinnovandosi costantemente per affrontare le sfide del futuro.
Un omaggio alla storia attraverso l’intelligenza artificiale
Per celebrare questo importante traguardo, Sapaf ha sviluppato un progetto basato sull’intelligenza artificiale, frutto di quattro anni di studi e tre tesi di laurea presso l’Università di Firenze nei corsi di Architettura e Design della Moda. Questo lavoro ha portato alla creazione di due “clienti ideali” che incarnano i valori del brand. Grazie all’IA, i fondatori Silvano e Valdivia sono stati trasformati in avatar che rappresenteranno le collezioni future di Sapaf.
Il pavone di Sapaf: un simbolo rinnovato
Un altro aspetto innovativo del progetto riguarda la rielaborazione del simbolo storico di Sapaf, il pavone. Utilizzando l’intelligenza artificiale, l’azienda ha trasformato il classico disegno liberty degli anni ’50 in un’immagine geometrica moderna, che sarà al centro della nuova capsule collection presentata a giugno durante Pitti Immagine Uomo. Questo nuovo design è anche diventato parte integrante del nuovo logo aziendale, sottolineando il legame con Firenze e il made in Italy.
Un futuro radicato nella tradizione
Alla celebrazione dei 70 anni di Sapaf erano presenti numerose figure istituzionali, tra cui il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la parlamentare Simona Bonafè. Andrea Calistri, attuale titolare dell’azienda, ha condiviso il momento con la sua famiglia e ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la tradizione artigianale, integrandola con l’innovazione tecnologica.
“Sapaf è sempre stata guidata dalla sinergia tra tradizione e innovazione,” ha dichiarato Andrea Calistri. “Questo progetto rappresenta la nostra volontà di esplorare nuove frontiere, rimanendo fedeli alle nostre radici.”
Una storia di innovazione
Dalla sua fondazione, Sapaf ha attraversato periodi storici significativi, come il boom economico degli anni ’60 e l’alluvione del 1966, che non ha fermato la determinazione dei suoi fondatori. Negli anni ’80, l’azienda ha iniziato a espandersi nel mercato giapponese, mentre negli anni 2000 ha abbracciato la globalizzazione, puntando sul private label e investendo in tecnologia.
Oggi, Sapaf conta 22 dipendenti con un’età media di 45 anni, dimostrando un buon ricambio generazionale e un crescente numero di giovani sotto i 30 anni. L’azienda continua a valorizzare il talento femminile, con una percentuale di dipendenti donne in aumento dal 67% nel 2014 al 73% nel 2024.
Sapaf guarda al futuro con ottimismo, pronta a continuare la sua tradizione di eccellenza artigianale e innovazione tecnologica, aspettando già la quarta generazione di artigiani e innovatori.